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Fornelli
Notizie utili
admin22.07.16
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Lo Stemma
Numeri di abitanti: 1945
Altezza sul livello del mare: 530 m
Distanza da Isernia: 12 km
Denominazione degli abitanti: Fornellesi
Telefono Comune: 0865.956132
Fax: 0865.956375
Sito Web: www.comune.fornelli.is.it
E-mail: comune.fornelli@pec.it; comune.fornelli@libero.it
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DESCRIZIONE
Posto sul crinale di un colle, tra le Mainarde e la valle del Volturno, conserva intatto il suo aspetto medievale dal borgo fortificato, oggetto di un recente recupero architettonico. Il profilo geometrico presenta un andamento prevalentemente collinare, con ondulazioni dolci e variazioni altimetriche contenute anche lungo il corso del torrente Vandra che lambisce gran parte del territorio comunale.
LOCALIZZAZIONE
Si raggiunge attraverso la viabilità provinciale che dirama dalla statale 627. Ben collegato con il capoluogo di provincia e con i paesi vicini grazie alla rete di autoservizi.
EVOLUZIONE STORICA
Notizie certe sull’origine dell’insediamento risalgono al X secolo, quando era ricompreso nei possedimenti dell’Abbazia di San Vincenzo al Volturno. Tuttavia, prima di tale data il luogo prendeva il nome dal torrente che lo lambisce: Vandra. Le tesi sull’origine dell’attuale toponimo, invece, sono controverse: secondo alcuni deriverebbe dalla presenza di tanti forni rustici utilizzati per la cottura dell’uva passita, per altri i forni servivano alla cottura dell’argilla usata dai monaci nelle costruzioni; l’ultima tesi invece lo farebbe derivare da Forum Cornelii, trasformato poi in epoca longobarda. Oltre ai Pandone, signori del castello di Cerro, padroni di queste terre dal 1433 al 1525 figurano anche i Galluccio di Longano, i Caracciolo, i Dentice di Amalfi e i Carmignano. Ricompreso nell’Abruzzo Citra in epoca angioina, risulta aggregato alla contea di Molise fin dal 1532. Tra i ricordi della comunità quello triste dell’eccidio di sei civili, tra cui il podestà, avvenuto ad opera dei tedeschi durante l’ultimo conflitto mondiale. Il sacrificio le valse la medaglia di bronzo al valor militare assegnata dal presidente della Repubblica Giovanni Leone, nel 1971. Nel patrimonio architettonico evidenti le tracce dell’età medioevale con le opere di difesa del borgo, come le mura ed i torrioni scarpati. Di epoca rinascimentale è la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo con la pregevole statua del santo e tre tavole del XVIII secolo.
FESTE E FIERE
Il santo patrono, San Pietro Martire, si festeggia il 29 aprile. Il 24 ottobre si tiene la fiera di San Raffaele. In estate gli appuntamenti clou sono la festa della Taranta che si tiene a luglio e le Serate al borgo, una rivisitazione storico medioevale, che si tengono a metà agosto.
COSA VEDERE
La chiesa di San Michele Arcangelo – il Borgo Medievale – la chiesa di San Pietro Martire – il monumento ai caduti della II Guerra Mondiale.
DOVE MANGIARE
Ristorante pizzeria “Faber” (0865.956337, chiuso il lunedì) – ristorante pizzeria “Il Parco degli Ulivi” (0865.956662, è solo su prenotazione) - bar birreria "Biertempel" (380 8662568 - 328 0827596 chiuso il lunedì).
DOVE DORMIRE
Vedi Colli a Volturno e Montaquila
INFO ASSOCIAZIONI
Comune (0865.956132; fax 0865.956375; comune.fornelli@pec.it) – Pro Loco (www.prolocofornelli.it; tel. 346.4790019; fax 0865.956668 apollonio.s@email.it).
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